Cosa intendo io con “felice“?

Intendo che riesci a vivere con serenità ogni situazione, da quelle comode a quelle scomode, quando le cose vanno come desideri e quando vanno “storte”.
Significa che tu sei così forte da poter affrontare anche il peggiore dei problemi, senza perdere serenità e gioia di vivere. Tu, più forte di tutto.
Per cui non le solite illusioni di una vita “perfetta” senza problemi dove ottieni tutto quello che vuoi. Ma una promessa molto realistica:
poter sviluppare la tua forza per riuscire ad affrontare qualsiasi problema la vita ti offra.
Stare bene non significa eludere o dimenticare i pensieri negativi, ma rendere la mente un ambiente inospitale per essi.
Come sottolineato da Matthieu Ricard

per capire in che modo funziona la felicità bisogna pensare al mare. Sebbene la sua superficie sia alterata dal vento o da un forte moto ondoso, nelle sue profondità regna la calma.
Un monaco buddista, Matthieu Ricard, afferma che la felicità è una scelta. Matthieu Ricard è nato in Francia nel 1946.
Figlio di un filosofo dell’accademia francese e di una pittrice, l’uomo è cresciuto in un ambiente culturale molto ricco, ma ha abbandonato tutto ed è volato in Himalaya, perché non convinto delle sue scelte di vita, dove ha vissuto al fianco del Dalai Lama per apprendere i suoi insegnamenti. Nel 1978, ricevette l’ordinazione monastica.
Avvicinarsi a Matthieu Ricard significa avvicinarsi alla spiritualità, un tentativo di conciliare Occidente e buddismo. Al tempo stesso, la lettura delle sue opere risulta totalmente ispiratrice e riflessiva. Forse la felicità non è così lontana come sembra, ma richiede comunque sforzo e dedizione.