Mai dire. . . ma

Il cambiamento vibrazionale rende manifeste grosse modifiche quando vi mantenete costantemente nella vibrazione. Se però continuate a dire “lo voglio ma”, non fate alcun progresso. Quando invece ripetete “lo voglio perché”, progredite. (Hicks) La parola ma . . . . è una congiunzione avversativa. Questo significa che serve per contrapporre due idee, che sia perContinua a leggere “Mai dire. . . ma”

Non solo . . . parole

Ascoltatevi mentre parlate. Quando vi sorprendete ad affermare il contrario di quello che volete, dovete interrompervi e dire: “Bene, so chiaramente che cosa non voglio; che cosa voglio?” (Hicks) Il linguaggio è un elemento fondamentale per comprendere la vita e comunicare con il mondo. A seconda di come lo usiamo, ci influenzerà diversamente a livelloContinua a leggere “Non solo . . . parole”

Modalita’ attrattiva

Poniamo caso che tu legga sul giornale che qualcuno è stato rapinato. Finché non ne leggi un resoconto dettagliato che susciti in te una grande emozione, leggere o sentire qualcosa non necessariamente ti “regolerà in modalità attrattiva”. Ma se ne leggi, vedi in televisione o parli con altri fino a sviluppare una risposta emotiva versoContinua a leggere “Modalita’ attrattiva”

Augurare la Buonanotte

La notte rappresenta un momento molto particolare. Al buio e al silenzio che la contraddistinguono ciascuno di noi associa differenti significati. Per alcuni, la notte è il momento dell’intimità, per altri è sinonimo di massima concentrazione o, al contrario, di evasione. Per la maggior parte di noi rappresenta il ristoro del corpo e della mente,Continua a leggere “Augurare la Buonanotte”

Il passato e’ . . . . . passato

Metti da parte l’egoismo e i ricordi negativi che ti allontanano dagli altri.Cerca di dimenticare le vecchie immagini.Svegliati ogni giorno e guarda tutto e tutti in maniera nuova.Hai presente quando un bambino vede il mare o la neve per la prima volta?Svegliati e guarda il mondo con gli stessi occhi.Ti sorprenderà.Non c’è motivo per portareContinua a leggere “Il passato e’ . . . . . passato”