Impastatrice planetaria: i migliori modelli in commercio

Perché acquistare un’impastatrice planetaria

L’impastatrice planetaria impasta, appunto, e monta e miscela ingredienti. Gli impasti che lavora servono di solito per fare il pane, la pasta, la pizza e i dolci. La particolarità di una planetaria è che il braccio che muove la frusta segue una traiettoria simile a quella dei pianeti.

vantaggi di una impastatrice planetaria sono: risparmio di tempo e di faticaqualità del prodotto e versatilità.

Gli svantaggi, se si possono chiamare così, sono che non costa poco e che occupa spazio, oltre a fare un po’ di rumore. Ma tutto va poi valutato in base alle proprie esigenze, a quanto si può spendere e alle caratteristiche specifiche di ogni macchina.

Le migliori impastatrici planetarie in commercio oggi

Ci sono tantissime offerte sul mercato. E la rete, come sempre, rispecchia e a volte amplifica questa già grande varietà. Così abbiamo selezionato quelle che ci sono sembrate le migliori o per qualche motivo le più interessanti. Le blogger e lo chef di Giallo Zafferano le hanno provate per voi.

Un ottimo compromesso

Una impastatrice abbastanza potente, maneggevole, affidabile e facile da pulire. E, dulcis in fondo, anche piuttosto economica.

Qualità/prezzo

Tristar Robot da Cucina Impastatore

Prezzo:
80,36 €
https://amzn.to/3sC1UJj

La Tristar MX-4830 è una impastatrice di fascia media che si caratterizza immediatamente per il design pulito ed elegante: se non le chiederete troppo, ne resterete probabilmente soddisfatti.

Il corpo macchina è in plastica di ottima qualità e la ciotola è in acciaio inossidabile. La capienza della ciotola è di 3,5 litri. E il motore ha 700 Watt di potenza.

Il corpo macchina è facilmente lavabile con un panno umido. E la ciotola è lavabile in lavastoviglie.

Tra gli accessori trovate in coperchio para schizzi, la frusta a filo, quella a foglie e il gancio impastatore.

Pesa 4,16 chili e le sue dimensioni sono di 32 x 20 x 27 centimetri.

L’impastatrice planetaria top per completezza

Con un tocco un po’ vintage, ma con la particolarità di avere gli accessori più svariati, per ogni tipo di preparazione.

La più accessoriata

Moulinex QA810D Master Chef

Prezzo precedente:
623,99 €
Prezzo:
350,00 €
https://amzn.to/39zX7k5

Questa planetaria è particolarmente capiente. La ciotola di lavorazione della Moulinex MasterChef è infatti da 6,7 litri, che vuol dire poter lavorare fino a 2,6 chili di impasti per dolci e 2,2 chili di impasti per pane e pizza.

Il motore ha una potenza da 1.500 Watt.

E’ molto stabile, nel senso che non si sposta dalla sua posizione durante la lavorazione. Ed è anche abbastanza silenziosa.

Tra gli accessori ci sono un coperchio para schizzi trasparente e con apertura per inserire gli ingredienti durante la lavorazione. E le classiche frusta a filo, frusta a foglia e gancio impastatore.

Pesa 1,5 chili e le sue dimensioni sono di 38 x 29 x 37 centimetri.

Una impastatrice che si fa notare

Bella ed economica. Non certo un modello professionale, ma comunque con capacità di 5 litri per preparare fino a 2,5 kg di pasta.

Vintage

Clatronic – Rock’n’Retro –

Prezzo:
103,91 €
https://amzn.to/3wjCqm3

Di sicuro questa impastatrice non passa inosservata per design e colore. E’ anche abbastanza piccola e maneggevole. Pesa infatti 4,6 chili e le sue dimensioni sono 21 x 35 x 32 centimetri. Ma risulta comunque abbastanza stabile durante la lavorazione degli impasti.

Da un punto di vista tecnico non è una impastatrice professionale e non pretende di esserlo. Ha comunque un motore da 1.100 Watt e una ciotola da 5 litri. E riesce a lavorare fino a 2 chili di impasto. E lo fa in maniera più che sufficiente.

Tra gli accessori ci sono il coperchio para schizzi. E’ trasparente, per permettervi di controllare l’andamento della lavorazione, e ha una apertura per inserire gli ingredienti.

Ci sono le classiche fruste a filo e a foglia, e il gancio impastatore. Questi ultimi tre accessori servono a lavorare impasti di diversa densità.

Potenza e affidabilità

Una impastatrice planetaria robusta, potente e anche di bell’aspetto. Ha una forma originale, adatta a cucine con arredamento moderno.

Da considerare

KitchenAid 5K45SSEWH robot da cucina

Prezzo precedente:
519,00 €
Prezzo:
389,46 €
https://amzn.to/3wihoo5

Questa impastatrice si caratterizza per una discreta potenza e capacità, caratteristiche chee, unite ai vantaggi di tipo tecnologico che questo prodotto possiede, la rendono apprezzabile. 

Come ha scritto Fernanda Nicotra, blogger de Il caldo sapore del sud, la KitchenAid 5K45SSEWH è in grado di lavorare tutti i tipi in impasti, anche i più difficili, come quelli per il panettone, il pandoro e la colomba.

In dotazione di cono le tipiche fruste a filo e a foglia, e il gancio impastatore, con cui possono fare una grande varietà di creme e impasti. Ma in commercio ci sono altri accessori compatibili con l’impastatrice e che la rendono ancora più versatile, come l’estrusore per pasta, le sfogliatrici per lasagne, tagliatelle e capellini, e gli accessori per fare gli insaccati.

Nella sua recensione, Fernanda Nicotra ha sottolineato che:”Oltre alla grande utilità e funzionalità in cucina, questa KitchenAid ha almeno 3 vantaggi “tecnici” importanti:

1) la scocca in metallo la rende resistente agli urti;

2) è composta da parti meccaniche, facilmente riparabili e reperibili sia nei negozi fisici che online;

3) non contiene componenti e schede elettroniche facilmente deteriorabili.”

Misura 22,5 x 36,5 x 36 centimetri. E pesa 10,5 chili.

Una impastatrice davvero poliedrica, curata nei dettagli

Le diverse funzioni e i suoi accessori la rendono un vero e proprio robot da cucina. La qualità del prodotto è garantita anche dal marchio di riferimento per questo segmento di piccoli elettrodomestici, Kenwood.

La più versatile

Kenwood KMX750WH

Prezzo precedente:
400,00 €
Prezzo:
302,17 €
https://amzn.to/3u7BgIs

Con questa impastatrice si fa un vero salto di qualità. La struttura è in metallo pressofuso. La linea è moderna ed elegante. Ma oltre alla solidità e alla bellezza del corpo macchina, la differenza vera la fanno anche il motore e tutte le componenti direttamente coinvolte nella lavorazione degli impasti.

Ha un motore da 1.000 Watt che può funzionare a 6 velocità. La ciotola in acciaio inossidabile ha una capienza di 5 litri. Oltre all’attacco classico, ne ha anche uno frontale per le lavorazioni a bassa velocita, utilizzabile anche con diversi accessori opzionali, come il tritacarne, il torchio per la pasta, la sfogliatrice e 4 diversi tipi di tagliapasta.

Tra gli accessori trovate una frusta a filo, una frusta a foglia e il gancio impastatore; una spatola e un coperchio para schizzi con apertura per l’inserimento degli ingredienti durante la lavorazione.

Pesa 9,1 chili e le sue dimensioni sono di 38,5 x 24 x 35,5 centimetri.

A cosa serve un’impastatrice planetaria

È un particolare tipo di impastatrice. Serve a montare, impastare e miscelare alimenti, quindi per esempio a fare la pasta, il pane, la pizza o i dolci.

Quello che la caratterizza è il movimento del braccio a cui sono agganciate le fruste, che segue traiettorie simili a quelle dei pianeti. Questo movimento permette alla macchina di lavorare in maniera uniforme tutto il composto, anche la parte che altrimenti si ammasserebbe sulle superfici del recipiente.

Com’è fatta

Un’impastatrice planetaria è composta fondamentalmente di due parti: il corpo macchina che contiene il motore e il meccanismo che muove gli elementi che impastano, e il recipiente che contiene gli ingredienti da impastare.

Come si usa l’impastatrice planetaria

L’impastatrice planetaria è molto semplice da utilizzare. Basta inserire gli ingredienti e azionare la macchina. La cosa davvero importante da impostare in questa fase è la velocità di lavorazione, che deve essere modulata in modo da crescere gradatamente, questo per evitare di fare pasticci partendo a velocità troppo alta, ad esempio, con una miscela liquida come quella di uova e zucchero.

Gli accessori

Gli accessori principali sono la frusta a filo, la frusta K e il gancio. I primi due servono per impasti di bassa e media densità, mentre il gancio serve ad impastare composti più densi e pesanti. Ma le impastatrici più moderne offrono tantissimi altri accessori, che le rendono macchine molto versatili.

Si possono trovare impastatrici planetarie dotate di frullatori e di tritacarne, capaci di grattugiare il formaggio, di tagliare la verdura e spremere la frutta. In alcuni casi è perfino presente una resistenza integrata che permette loro di cucinare.

Come sceglierla

Per scegliere bene una impastatrice planetaria, bisogna come sempre considerare diverse cose, come ad esempio la potenza del motore, la capienza del recipiente, le velocità a cui il motore può girare, la stabilità e la lavabilità.

La potenza del motore determina la densità degli impasti che si possono lavorare. Più il motore è potente e più può lavorare impasti densi. La possibilità di utilizzare diverse velocità consente di controllare meglio la lavorazione. La capacità determina quanto impasto si può lavorare, e quindi per quante persone si può cucinare. Quanto la macchina vibri e quindi quanto possa sporcare e quanto sia praticamente maneggevole è determinato dalla sua stabilità, che a sua volta dipende dal peso e dalla presenza o meno di piedini antiscivolo. Gli elementi di una impastatrice planetaria sono spesso lavabili in lavastoviglie. Ma bisogna fare attenzione ai materiali, perché alcuni in lavastoviglie si rovinano.

Un’altra funzione importante è quella di riposo. E cioè la possibilità di sospendere la lavorazione per non far surriscaldare il motore. Molte impastatrici planetarie presentano questo problema in quanto le lavorazioni possono essere molto onerose.

Il prezzo di una planetaria è molto variabile. Se ne trovano da 60 euro a più di 1.000. Come sempre non c’è un rapporto diretto tra qualità e prezzo del prodotto. Perché il prezzo dipende da tante cose e si possono trovare buone planetarie anche a prezzi affrontabili.

Infine, una considerazione: montare e impastare sono operazioni faticose. L’impastatrice ha questo grande pregio, cioè far risparmiare fatica. E anche tempo: in molte lavorazioni la si può lasciar lavorare da sola, almeno per un po’. E poi lavora in maniera continua e uniforme, cose difficili da ottenere in una lavorazione manuale e che garantisce una qualità maggiore del risultato.

Impastatrice planetaria o robot da cucina?

“Il robot fa tutto, ma lo fa meno bene, l’impastatrice fa quello che deve fare, ma lo fa perfettamente” è stati il verdetto degli chef e dei blogger interpellati sulla questione.

Pubblicità

Lascia un commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...