
SIAMO NOI CHE ABBIAMO BISOGNO DI CAMBIARE. . . .
non il passato. . . .
Siamo come degli automi e viviamo pensando che “non possiamo” fare un sacco di cose semplicemente perché una volta, quando eravamo piccoli, ci avevamo provato ed avevamo fallito.
Siamo cresciuti portandoci dietro il messaggio che ci siamo trasmessi da soli, perciò non proviamo più a liberarci del paletto.
Viviamo condizionati da un ricordo che non esiste più.
. . . . il pensiero che nasce in noi è spesso associato a qualche esperienza legata al passato che è stata trasformata da un evento esterno o da un esperienza.
Se andiamo a ritroso nel nostro passato saremo in grado di capire quando sono nati alcuni nostri pensieri e perché alcuni elementi esterni ci hanno trasformato.
Una volta che avremo fatto chiarezza sul nostro pensiero e che lo avremo attentamente analizzato, potremo capire in quale direzione vogliamo indirizzare il nostro cammino di consapevolezza, come vogliamo evolvere e soprattutto possiamo chiedere a noi stessi quanto crediamo ai nostri stessi pensieri.