
benefici e proprietà
È ottimo per vegetariani e vegani, ma anche per chi vuole provare un alimento alternativo, buono e salutare
Il tofu è un cibo dalle origini antiche ricavato dalla soia fermentata, un legume che in Cina era coltivato già nel 3.000 a.C.
Si narra che sia stato un monaco taoista, Lin An, nel 160 a.C. a scoprire per la prima volta che, tritando, lessando e filtrando i fagioli di soia con l’aggiunta di cloruro di magnesio, si poteva ottenere un alimento simile al formaggio.
Fu chiamato “tofu”, che in cinese significa letteralmente “carne senza ossa”.

COME SI FA
Come prima cosa vengono messi a bagno i semi di soia gialla per una notte.
Quindi si scolano, poi si frantumano e si mescolano a una piccola quantità di acqua bollente.
Il composto, che assume una consistenza morbida e densa, viene quindi immerso in acqua calda e bollito per 10 minuti.
Il residuo viene quindi filtrato: ne risulterà un liquido, detto “latte” di soia, e una polpa, nota come “okara”.
A questo punto si aggiunge una piccola dose di solfato di calcio o di cloruro di magnesio per coagulare il “latte” che si separerà in siero e in cagliata.
Quest’ultima viene estratta e messa in una forma dai cui fori uscirà, anche grazie a un peso posto sul coperchio, il siero restante.
Dopo alcune ore di attesa, il composto dentro la forma viene immerso in acqua fredda.
Quindi, il contenuto della forma viene immerso in acqua fredda.
Si attende ancora un’ora e poi si potrà assaggiare un ottimo tofu.
il tofu è un’ottima fonte di proteine vegetali, tanto da essere considerato un buon sostituto della carne nelle diete vegetariane e vegane.
Questo alimento contiene anche una discreta quota di grassi vegetali e di sali minerali come magnesio, fosforo, ferro e in particolare calcio, qualità che lo rende un ottimo cibo-integratore anche per rinforzare le ossa in menopausa.
Buono anche il contenuto di fitoestrogeni che sono ormoni vegetali simili agli estrogeni.
Queste sostanze sono di grande aiuto per la donna in menopausa.
Un altro punto di forza del tofu è di essere completamente privo di grassi saturi, quelli che fanno male alla salute.
E poi contiene poche calorie il che lo rende un alimento leggero.

IN CUCINA
Si cucina in mille modi diversi:
grigliato, fritto, alla piastra, nel sugo della pasta, al forno, marinato o come ripieno di involtini e polpettine, nei dolci.
Si abbina molto bene a qualsiasi tipo di verdura, soprattutto a peperoni, cipolle rosse, melanzane, cetrioli.
Si taglia tutto a pezzetti, si fa saltare in padella, si aggiunge qualche spezia e un po’ di salsa di soia e il risultato è davvero delizioso.
Se si sceglie quello al naturale, ha bisogno di un condimento originale che ne esalti il sapore.
Meglio ancora sarebbe marinare il prodotto immergendo i pezzetti in una miscela di salsa di soia arricchita con spezie, olio extravergine di oliva, aglio tritato ed erbe aromatiche a piacere.
Più si lascia il prodotto nella marinatura, più diventerà saporito.
Si possono anche scegliere alcune erbe o spezie preferite e strofinarle semplicemente sulla superficie del tofu prima di cucinarlo.
FRULLATO PER SALSINE SAPORITE
Tagliare il tofu a pezzetti, versarlo nel vaso del frullatore, aggiungere erbe aromatiche e spezie a piacere e azionare la macchina. Ecco un modo velocissimo per preparare salsine deliziose per farcire panini, piadine o per preparare il ripieno di torte salate o verdure al forno. Tritando bene il tofu compatto, si possono creare delle polpette amalgamando il composto con una patata lessa passata, fagioli azuki cotti e ridotti in purè, verdure, aglio e prezzemolo tritati.