
Il kefir, grazie al mix di microrganismi benefici che contiene, riequilibra l’intestino, disinfiammandolo e contrastando coliti, stipsi e diarrea.
Dal sapore acidulo e leggermente frizzante, il “kefir” è una bevanda che si ottiene per tradizione dalla fermentazione del latte (vaccino, di pecora o di capra), ma che si può preparare anche con l’acqua come vedremo in seguito.
Un cibo fermentato che aiuta anche a dimagrire
Come assumere il kefir
L’ideale è consumare il kefir una volta al giorno per almeno un mese. Bevuto regolarmente la mattina prima di colazione, agisce come un vero e proprio “spazzino” intestinale.
Inoltre, eliminando le tossine, il kefir aumenta le difese immunitarie e migliora le funzioni metaboliche.
Kefir di latte e semi di lino: un super rimedio antistitichezza
La mattina a digiuno, assumi una bottiglietta di kefir a cui avrai aggiunto 1 cucchiaino di farina di semi di lino.
Utilizza questo rimedio naturale all’occorrenza.
Puoi farlo anche a casa, così
Che cosa devi avere a disposizione
• 1 barattolo di vetro da un litro e mezzo
• 1 colino
• 1 telo pulito
• 1 litro di acqua naturale
• 3 cucchiai di granuli di kefir d’acqua
• 2 cucchiai di zucchero di canna
• 2 prugne secche bio
• mezzo limone bio
• 1 cucchiaio di zenzero grattugiato
Procedi in questo modo
Riempi il barattolo di vetro con l’acqua e aggiungi i granuli di kefir, lo zucchero, il succo del limone, le prugne e lo zenzero.
Fai sciogliere lo zucchero mescolando, poi copri l’apertura con un telo pulito e fermalo bene con un elastico.
Se metti il coperchio, apri periodicamente il barattolo per evitare che la fermentazione lo faccia esplodere.
Lascia riposare il mix per 2 giorni, mescolando gli ingredienti dopo 24 ore.
Trascorso il tempo indicato, filtra il liquido con un colino e mettilo subito in frigo.
Il kefir in cucina
Il kefir al naturale si può utilizzare per torte, biscotti, pane e impasti per focacce e pizze, in quanto ne migliora la lievitazione e li rende più soffici. Ottimo anche nella versione salata, come salsa per accompagnare verdure stufate (o al forno), carni e pesce (l’azione digestiva del kefir permette una più facile assimilazione delle proteine animali).riza.it