
Quante cose ci sono nella nostra interiorità che non vediamo, perché siamo assillati da quello che crediamo sia “il nostro insormontabile problema”. Per qualcuno è una crisi di coppia, per altri è un problema con i figli o i genitori, o è una ferita del passato, o traguardi che si pensava di dover raggiungere e invece abbiamo mancato.
Crediamo che la vita sia tutta lì, che non ci sia altra realtà oltre a quella. Eppure, più ci sforziamo di risolverlo, più il “nostro problema” continua ad assillarci.
In realtà, tutti i disagi con noi stessi o con gli altri arrivano per un solo motivo: non stiamo realizzando il nostro destino . Non stiamo utilizzando cioè le nostre energie autentiche. Quando hai un problema, allora, invece di chiederti di chi è la colpa o come risolverlo, prova a chiederti:
da quanto tempo non faccio qualcosa che mi appassiona? Da quanto non mi innamoro? Da quanto non perdo la testa?
Dai spazio alla forza interiore della passione e vedrai che ciò che ora ti sembra insormontabile svanirà da solo, come per miracolo.