
Vale molto di più esprimere come ti senti che annegare in quello che ti fa ammalare.
Qualunque sia il motivo, permetti alla tua tristezza di manifestarsi,
per sprigionare tutto quel dolore emotivo che porti dentro, ogni volta che lo senti bussare alla tua porta.
Accettarlo è l’unica maniera sana,
oltre che la più adeguata,
per cominciare a costruire la strada verso il tuo benessere.
Metti da parte i tuoi “amati” perché:
“perché è dovuto succedere proprio a me?”,
“Perché succede sempre?”,
“Perché si è comportato così con me?”…
Queste domande non fanno altro che comporre una spirale senza uscita che ti stringe l’anima.
Ti chiedo, dunque, di smettere di trattarti male.
Qualunque cosa sia successa, recriminarti fa solo sanguinare la ferita ancora di più.
A partire da questo momento dimentica le tue paure.
Se sei così coraggioso da non far preoccupare gli altri, sii coraggioso anche con te stesso, e scopri a che punto sei. Guardati allo specchio e concediti quell’amore che tante volte ti sei dimenticato di darti, per recuperare la tua autentica bellezza, quella bellezza che hai messo da parte per il bene degli altri.
Non avere paura.
La cosa peggiore che puoi scoprire è di avere davanti a te una persona sconosciuta.