
In ambito domestico si può effettuare esclusivamente la congelazione dei prodotti
alimentari e per eseguirla in maniera corretta bisogna seguire delle semplici regole:
A) Prima di essere congelati gli alimenti vanno adeguatamente preparati:
sporzionatura (in piccole pezzature per facilitare ed accelerare il congelamento e per facilitarne il consumo una volta scongelati), mondatura, sviscerare il pesce ed eventuale lavaggio;
B) Si devono rispettare continuativamente le corrette norme igieniche (mani pulite,
evitare la contaminazione crociata tra attrezzature ed alimenti e tra alimenti ed
alimenti, non tossire o starnutire sopra i prodotti alimentari e attrezzature, ecc.);
C) Per alcuni alimenti risulta utile asciugarli (es. nei vegetali soprattutto se precedentemente lavati) o la scottatura in acqua bollente (es. nei crostacei, negli ortaggi);
D) Ricordarsi che non tutti gli alimenti congelati dopo lo scongelamento si presentano
in maniera “ottimale”. Esempio le uova sode, le patate bollite, gli yogurt e alcuni
prodotti di pasticceria (soprattutto le creme) dopo scongelati non soddisfano;

E) Posizionare gli alimenti da congelare in specifici e puliti contenitori impermeabili o
sacchetti gelo per alimenti (avendo cura di fare uscire l’aria) o avvolti in fogli di alluminio evitando i recipienti in vetro terracotta in quanto con la congelazione possono rompersi;
F) avere cura di scrivere su ogni confezione il tipo di alimento contenuto (es. “pesce
crudo”, “carne cucinata”), la data di acquisto della materia prima e la data di
congelazione (es. “hamburger comperato il xx/yy/2016 e congelato il zz/yy/2016 ”);
G) controllare se il freezer o congelatore è tarato a -18°C (o ad una temperatura leggermente inferiore, es. a -20°C), tale temperatura non si deve mai interrompere.
Nelle apparecchiature di moderna concezione la temperatura è regolabile, ma in
quelle un po’ datate per sapere la temperatura che raggiungono gli alimenti bisogna basarci sul numero di stelle raffigurate all’interno o sul lato interno della portiera. Se ci sono simboleggiate 4 o 3 stelle l’apparecchiatura mantiene una temperatura di circa -18°C, se ha 2 stelle questa raggiunge una temperatura di circa -12°C
e qualora vi fosse raffigurata 1 stella la temperatura interna risulterà di circa -6°C.
Ovviamente per conservare bene i prodotti surgelati comprati confezionati e quelli
congelati a livello domestico sono da preferire i freezer/congelatori a 4 o più stelle.
Si consiglia di posizionare gli alimenti da congelare a ridosso delle pareti interne del
freezer/congelatore in quanto risultano più fredde;

H) nel freezer/congelatore non ci deve essere ghiaccio e gli alimenti vanno posizionati evitando ammassamenti che ostruiscono la corretta circolazione dell’aria fredda;
I) usare i prodotti congelati tra le mura entro massimo tre mesi dal congelamento e
un mese per gli alimenti ricchi di lipidi (es. carni e pesci grassi);
J) in caso di interruzione della corrente elettrica (es. black-out) non si dovrebbero
avere effetti negativi per le prime ore (in genere 3-4 ore), se invece tale tempo dura oltre gli alimenti cominciano a scongelarsi.
Se conosciamo l’ora in cui si è interrotta la corrente elettrica e tale situazione perdura per ore gli alimenti vanno consumati entro le 24 ore dall’evento se invece non si conosce la suddetta ora (es. si
torna a casa a fine settimana e si scopre che manca la corrente, ma non si sa da
quanto tempo), se gli alimenti si presentano perfettamente scongelati, si consiglia
di gettarli. FONTE : blog.giallo zafferano.it

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